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Passo Frappier 2894m

[valle Argentiera - Gran Miôl   TO]



 
44° 50' 58" N - 7° 00' 19" E
Foto e testo di Ivonne Favro
04/08/2009

 
 
  E' ubicato tra le valli Argentiera-Miôl di Sauze di Cesana e la valle Germanasca di Ghigo di Prali, denominata nell'antichità "valle di San Martino". La valle fa parte delle valli Valdesi che seguono il culto Valdese di Pietro Valdo perseguitato come eretico nel medioevo.
Durante il conflitto, il 10 settembre 1944, sul Gran Miôl su schiantò un bombardiere con nove uomini a bordo, mentre portava armi, munizioni e viveri ai partigiani. Era chiamato "Miss Charlotte".

Il colle, che si trova nel cuore delle Alpi Cozie, è facilmente raggiungibile dalle due valli ed è un importante passo situato fra due "tremila":
      Cima Frappier 3004m e Gran Queyron 3060m.

Esistono ancora tracce di costruzioni militari sia sul passo Frappier, dove esistono solo pezzi di pareti del vecchio baraccamento militare, che verso il Gran Queyron dove il baraccamento è ancora discretamente conservato. Anche al passo della Longia, visto l'ottimo punto di osservazione, esisteva un baraccamento, e, visto il discreto stato di conservazione, ora è usato come ricovero.

La zona è condotta a pascolo, ma è anche rocciosa e detritica composta da micascisti; questa area appartiene al complesso del Dora-Maira.
La visuale è emozionante con il Monviso a due passi. Sembra di poterlo toccare allungando il braccio. Nominato Vesulus pinifer da Virgilio nell'Eneide con il significato di Monte Visibile, venne citato anche da Dante e Petrarca. E' stato scalato per la prima volta con successo solo nel 1861 dopo ben 27 anni di tentativi.
 

arrivo al passo Frappier




vecchio stambecco solitario, si ipotizza l'età dalla lunghezza delle corna

       
E' lo stambecco delle Alpi, Capra ibex, con lunghe corna per entrambi i sessi, anche se più corte per le femmine. Il mantello, di questi ungolati, d'estate è più corto e più chiaro, sono erbivori e ghiotti di sale. Nel XVI secolo rischiò l'estinzione per colpa della caccia da parte dell'uomo e solo i sovrani di casa Savoia emanarono le prime norme per la loro tutela. Può vivere fino a 22 anni e si deve difendere dalle aquile e dai lupi.


 
codice SOIUSA
  passo Frappier  I/A 4 .II A .2 .a/b            

gr parte/gr settore I/A             Alpi occidentali / Sud  
sezione   4           Alpi Cozie  
sottosezione     .II         Alpi del Monginevro  
supergruppo       A       catena Bucie-GrQueyron-Orsiera (catena montuosa)  
gruppo         .2     gruppo Queyron-Albergian-Sestrière (monte)  
sottogruppo           .a/b   sottogruppo GrQueyron-Vergia-Rognosa (particolare) e costiera Barifreddo-Pta Rognosa  

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